Come volti di voi sapranno, il governo è caduto e le nuove “elezioni anticipè” del 13-14 aprile, si approssimano. Come fare dunque per poter votare all’estero? Ebbene, nonostante votare sia un diritto e un dovere di tutti i maggiorenni, non è così facile farlo all’estero, soprattutto per determinate categorie di persone, come ad esempio gli studenti in Erasmus e tutti coloro che sono temporaneamente in trasferta.
In realtà, non è neanche così difficile. Dopo almeno dodici mesi di residenza all’estero, un cittadino italiano ha il dovere di iscriversi all’AIRE (Anagrafe Italiana dei Residenti all’Estero), presso il consolato di competenza. Una volta iscritti all’AIRE, qualora si verifichino delle elezioni durante il vostro periodo di residenza all’estero, riceverete per corrispondenza un plico con la vostra scheda elettorale che potrete rispedire al consolato italiano oppure consegnare di persona, oppure ancora tornare in Italia a votare di persona, previa notifica al consolato.
Ricordatevi che per potervi iscrivere all’AIRE e conseguentemente votare da Madrid, o in generale dalla Spagna, è necessario possedere la tarjeta de residencia che si richiede presso la Oficina de extranjeros, nella calle General Pardiñas, 90, metro Nuñez de Balboa. Solo in casi eccezionali si ammette un certificado de empadronamiento (un certificato di residenza) rilasciato dal comune di residenza.
Qual è il problema allora? Beh, se siete all’estero da meno di dodici mesi non potete votare, a meno che facciate parte di una di queste categorie: professori, militari, personale MAE e persino marinai di passaggio… Wow, proprio rappresentative, eh? Cosa faccio se sono appena arrivato e sto cercando lavoro? Oppure se sto facendo l’Erasmus, che dura solo dieci mesi?
Beh, speriamo che risolvano il problema, anche perché, secondo delle stime non confermate, negli ultimi tre anni sono espatriati 300.000 italiani, dei quali solo 50.000 in quel di Madrid! Per inciso, proprio per questo i “grillini di Madrid” stanno pensando di organizzare nei prossimi mesi una manifestazione di fronte al consolato italiano di Madrid per permettere a tutti, ma proprio a tutti gli Italiani di votare da Madrid. Vi terrò informati in merito, e magari farò anche una capatina in manifestazione, se ho tempo.
Hai fatto bene a scriverlo, piuttosto, visto che ti vedo informato sulla cosa, se io ho il certificado de residencia, perchè adesso per i cittadini comunitari non fanno più la tarjeta ma ti danno solo un foglio con su il tuo NIE, e per farlo, per lo meno a Càceres ho dovuto empadronarme; ora che sono in italia devo fare qualche comunicazione agli organi di competenza o rimango con 2 residenze?
In teoria dovresti avvisare l’ayuntamiento prima di trasferirti fuori dalla Spagna, in modo che possano aggiornare il “padrón”. Se ti trasferisci in Spagna, basta che ti “impadroni” da un’altra parte.
Comunque il foglio con il NIE è un’altra cosa, quello l’hanno sempre fatto ma non sostituisce la tarjeta de residencia (per esempio non ti permette di aprire un C/C in molte banche).
ok, quindi se io torno in Spgna non dovrei avere problemi, basta che vado a la oficina de extranjeria con il mio contratto di afito e mi cambiano la residenza. Per quanto riguarda quel fogli che ti dicevo, si sono gli: “articulos 3.3 y 7.1 del Real Decreto 240/2007, de 16 de febrero” per i cuale, ai cittadini comunitari nn fanno più la tarjeta ma ha valore quel numero di nie che ti danno, affiancato dal documento di identità del tuo paese di origine, e va bene anche per aprire conti correnti o per iscriverti alla previdenza sociale. Lo so perchè io avevo fatto la richiesta della tarjeta e per qualche giorno mi è arrivato il documento. Grazie per le delucidazioni e alla prossima
ciao ragazzi, anch’io ho lo stesso problema. Vivo a valladolid da un anno e mezzo e mi chiedevo in questi giorni cosa dovevo fare per poter votare visto che in aprile sarò ancora qui in spagna. per quanto riguarda l ‘AIRE a me hanno detto che una volta “empadronado” è lo stesso comune che invia la comunicazione al cosolato italiano a madrid, e lo stesso la invia all’AIRE. evidentemente mi hanno detto una gran cazzata! vabbè a parte questo, vi faccio i miei più sinceri complimenti per il sito, davvero interessante. perchè non facciamo un mega raduno? vi piace l’idea? venga…un abrazo amigos italianos!!!
Ehilà. L’idea di un raduno di italiani non è male, ma dobbiamo prima capire quanti saremmo ad andarci
Tu quanti italiani porti?
Tornando in tema, dubito che sia automatica l’iscrizione all’AIRE, ma magari da quelle parti succede, anche se non ci conterei troppo.
Ammetto che io non ho mai dovuto “empadronarmi”, però ho chiamato il consolato e mi hanno detto che avrei dovuto iscrivermi comunque presso di loro.
Grazie dei complimenti e a presto!
ciao…sono a madrid da febbraio e solo ora sto sbirciando il vostro sito…ma alla fine la manifestazione al consolato? e il raduno?… complimenti anche da parte mia per il sito: nei vostri racconti, riuscite a far “vivere” questa intrigante città e a suscitare una pungente curiosità anche a chi è già qui da un pò.
graziee!!!quante cose che devo ancora vivere prima di volver en italia!!!
Ciao, io sono iscritto all’AIRE a Madrid pero ho cambiato casa e non ho ricevuta la scheda elettorale. Posso andare al consolato a votare ?
Ciao fabrizio, ti consiglio di mandare un mail a Com.It.Es. Madrid
segreteria@comitesspagna.info
sicuramente si sapranno dare tutte le info che cerchi!
Grazie, sono andato al consolato e mi hanno dato un’altra scheda. Ho votato proprio li.
Da ridere il consolato ora chiude i mercoledì!!! Come dicono gli spagnoli sono davvero “currantes” pazzesco!
Innanzitutto un sito chiamato ITALIANI A MADRID dovrebbe mettere la politica da parte, quindi VERGOGNA al pagliaccio (si, pagliaccio) che ha messo lo slogan POLITICO in una pagina a carattere LIBERO ed a portata di tutti (chiamatelo ITALIANI COMUNISTI A MADRID, così la gente sa di che pasta siete fatti senza darvi share RUBATO, ladroni!) dopodiché…cervellin cervellon dove si possono avere informazioni su come votare all’estero? In una pagina gestita da comunistelli? Mha, magari da qui http://www.camera.it/ drin drin…cervello acceso! Ora, offendetemi pure…sapete che importa a me – ed alla gente con cervello – la vostra maleducazione ed ignoranza? Un fico secco! Ciao ciao!
ahahaha ma chi ti insulta Luanna???
tranquilla che questo genere di commenti scivolano senza scalfire nessuno.
In ogni caso questo sito è gestito da me che non sono comunista ma che sono italiano e che ho anche cervello dato che per avere share non ho bisogno di andare sul sito di altri
Ps leggi il mio ultimo post ;D
Luanna, una pregunta: ma perchè non te ne vai?
Ciao Zollo,
a proposito di info importanti per gli italiani a Madrid, volevo condividere che da non molto tempo a questa parte l’UFFICIO POLIFUNZIONALE del Consolato italiano non legalizza più traduzioni fatte da privati, bisognerà ricorrere ai servizi, a pagamento, di un traductor jurado del ministero degli esteri spagnolo. Vorrei condividere soprattutto che l’appuntamento online vi viene fissato lo stesso per l’ufficio polifunzionale, con sorriso e “buongiorno Signora” del Carabiniere per accedere la mattina del vostro appuntamento inclusi, e anche se nella causale avete specificato il motivo della vostra richiesta, sarà SOLO allo sportello che il funzionario vi darà la bella notizia. MI DISPIACE SIGNORA non ne facciamo più qui di traduzioni giurate. :=) a presto!